Che cos’hanno in comune la pasticceria con la pittura? Lo spiega a Telebari l’imprenditore Giovanni Boccia, che da molti anni gestisce a Bari la Pasticceria Boccia, un’attività storica del quartiere Madonnella. Boccia, che dipinge sin dalla giovane età, ci racconta di avere una passione e un talento innati per la pittura, ed è per questo che oggi finalmente le sue opere sono visibili in una mostra inedita: una sessantina di quadri raccolti nel corso degli anni, sullo sfondo della pittoresca chiesa seicentesca di Santa Teresa dei Maschi, a Bari vecchia.
“La mia passione principale è dipingere – confessa Gianni Boccia – e questa passione la trasmetto e colloco anche nella mia azienda, ed è un valore aggiunto”. L’imprenditore di origine campana, ci dice di avere nel sangue una musicalità partenopea che “si ripercuote e persevera nella sua mente”.
Il tema portante dei suoi quadri, realizzati con pastelli, carboncini e acquerelli, è la natura morta: dai paesaggi pugliesi ai tramonti, passando per i boschi. “Ho sempre disegnato con la Bic, quasi da incisore – continua Boccia – ma con il passare del tempo sono arrivati i colori, anche quelli a olio in certi casi”. Ad ispirare l’artista non sono solo le molteplici sfaccettature della natura, ma anche i soffitti decorati dell’Ottocento, che ricrea con i colori acrilici, trasmettendo un’idea di “materialità”.
La bellezza artistica in ogni sua forma diventa quindi fil rouge dell’attività di Boccia: che si tratti di dolci strepitosi, cake design o quadri, l’arte si presenta attraverso più declinazioni. “Il filo conduttore è certamente la fantasia – conclude Boccia – e in entrambi in casi bisogna eseguire un lavoro certosino”.