Avrebbe messo in atto, nel corso degli anni, comportamenti vessatori ai danni di una coppia di anziani coniugi (lui 91 e lei 87 anni) suoi vicini di casa (residenti al piano inferiore) lanciando uova davanti all’abitazione, suonando il campanello più volte, lesionando la caldaia e lanciando candeggina con la quale sarebbe riuscita a colpire il 91enne. Per questo una donna di 81 anni di Manfredonia è stata condannata dal tribunale del capoluogo da uno a otto mesi (pena sospesa) per stalking.
Soddisfatto il legale delle persone offese, l’avvocato Pierpaolo Fischetti. “Ormai barricati in casa – dice – i miei assistiti erano assaliti quotidianamente anche da stati di ansia e di paura, riscontrando un sistematico turbamento della tranquillità domestica che costringeva loro ad alterare il proprio modus vivendi”.
“Se è pur vero che il reato di stalking condominiale non si presenta come un’ipotesi speciale espressamente codificata dal legislatore – aggiunge l’avvocato Fischetti – e la sua qualificazione è frutto di un’operazione di interpretazione estensiva, oggi vi è una diversa sensibilità da parte degli organi preposti ad affrontare queste vicende che rischiavano di rovinare l’ultimo periodo di esistenza di persone che non chiedono altro di un po’ di serenità”.