I carabinieri lo hanno trovato seduto al tavolo di un ristorante di cucina orientale di Manduria con familiari e amici mentre ordinava tranquillamente il pranzo. Il 30enne, accusato con un complice di una violenta rapina in casa di un’anziana nel 2013, è stato individuato e arrestato dopo oltre quattro anni e mezzo di latitanza. Aveva fatto perdere le sue tracce dal giugno 2018, subito dopo l’ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Taranto in seguito alla condanna a 4 anni di reclusione.
I due rapinatori fecero irruzione nell’appartamento dell’anziana, raggiungendola nella camera da letto. Dopo averle coperto il viso con un indumento, si fecero consegnare, dietro ripetute minacce, 4mila euro in contanti e diversi gioielli. Subito dopo chiusero a chiave la vittima nella stanza e fuggirono. In seguito fu bloccato e arrestato uno dei rapinatori. L’uomo dopo la sentenza di condanna si era reso irreperibile ma a distanza di anni i carabinieri sono riusciti a rintracciarlo e a notificargli l’ordine di carcerazione.
(Foto repertorio)