Il sindaco Antonio Decaro lo aveva annunciato a Telebari oltre un mese fa (qui le sue parole). L’attrice Bianca Nappi, protagonista della fiction, lo aveva ribadito qualche giorno più tardi (ecco l’intervista). “In tanti vogliono venire a Bari – avevano detto entrambi – per ammirare i luoghi che hanno fatto da cornice alle indagini di Lolita”. Adesso a confermarlo sono anche gli organizzatori del tour ‘Sui passi di Lolita Lobosco’: un giro turistico nei posti cult della serie tv di Rai Uno che, solo nella giornata di ieri, ha fatto registrare circa 50 visitatori.
“È stato necessario attivare due guide dedicate – spiegano da BariExperience.com, portale costruito dal barese Ivan Giuliani – per soddisfare le curiosità di altrettanti gruppi di turisti, una cinquantina di persone in tutto, vogliosi di scoprire in mezza giornata alcuni dei luoghi che hanno caratterizzato la fiction di Lolita Lobosco, tra questi l’immancabile piazza dell’Odegitria, sede della casa della vicequestore, e la bellissima cattedrale di San Sabino, apparsa in numerose scene della serie tv”.
“Il successo di questo tour dimostra due elementi inconfutabili: l’attrattività del nostro territorio e l’utilità di un hub strategico come BariExperience.com per promuovere iniziative simili ai turisti – aggiunge Ivan Giuliani -. Ora vogliamo cercare di mantenere alta l’attenzione sul nostro territorio 365 giorni l’anno e per farlo abbiamo in mente anche un progetto di grande impatto e visibilità sul lungomare di Bari”. Alla luce del grande riscontro ottenuto dal tour, non si escludono altre date per le visite guidate fino alla prossima estate.
Soddisfatto anche il presidente della Confguide – Confcommercio di Bari, Pietro Palermo, promotore del tour. “La fiction Rai si sta rilevando un importante veicolo di promozione e valorizzazione della città di Bari con ricadute economiche dirette e indirette sui territori limitrofi – spiega Palermo -. È importante che la città resti viva e non si desertifichi nei mesi invernali, motivo per cui è assolutamente apprezzabile lo sforzo compiuto assieme al portale Bari Experience. Sono buone basi per programmare il futuro”.