Sono a decine i viaggiatori, tra turisti e pendolari, che si ritrovano giornalmente a combattere per salire a bordo di un taxi a Bari, introvabili in alcune ore della giornata, soprattutto serali. Un’emergenza che è ormai al centro del dibattito cittadino da tempo, testimoniata dalle immagini della scorsa settimana che mostrano una lunga fila di turisti in attesa delle auto bianche all’aeroporto Karol Wojtila di Bari Palese. Stessa situazione accaduta anche poche sere fa alla stazione centrale del capoluogo pugliese, verso le 23, quando alcuni viaggiatori appena arrivati, con trolley al seguito, aspettavano un taxi in una Piazza Moro deserta.
Momenti di disagio per la categoria e per i consumatori che arrivano proprio nel periodo estivo del boom turistico a Bari, complicato dai ritardi dei voli provenienti dall’estero. Luci puntate anche sull’opzione doppia guida, una ipotetica soluzione introdotta il primo aprile a titolo sperimentale a Bari, che offre la possibilità a due conducenti professionali, in possesso di certicato di abilitazione, di condurre la stessa vettura in due turni differenti della giornata.
