Due giornate dedicate alla tutela del Parco Nazionale dell’Alta Murgia: il 28 e 29 marzo è stato effettuato “Alta Murgia Clean Up”, un intervento straordinario di bonifica promosso dall’Ente Parco. Grazie a questa iniziativa, il Bosco di Acquatetta, la zona del Bosco di Senarico Piccolo e diverse aree nell’agro di Toritto sono state liberate da cinque carcasse di auto e nove tonnellate di pneumatici abbandonati. Le operazioni di bonifica sono state effettuate dal 9° Reggimento Fanteria e dall’11° Reggimento Genio Guastatori della Brigata Pinerolo che, con il supporto di mezzi speciali, il contributo di ARIF Puglia, che ha affiancato le operazioni di raccolta, e dell’impianto di riciclaggio Corgom di Corato dove gli pneumatici recuperati verranno riciclati, hanno ripristinato zone di pregio ambientale. L’obiettivo è quello di salvaguardare la bellezza di un’area protetta, di grande valore naturalistico, liberandola da rifiuti ingombranti di ogni genere. «Contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti – dichiara Francesco Tarantini, commissario straordinario dell’Ente Parco – richiede un impegno congiunto e coordinato tra istituzioni e comunità locali. Le iniziative di clean up che il Parco promuove ne sono un esempio concreto, realizzate grazie anche alla collaborazione con le amministrazioni comunali dei territori coinvolti. Un sentito grazie al 9° Reggimento Fanteria e all’11° Reggimento Genio Guastatori della Brigata Pinerolo, che ci affiancano in queste importanti azioni di ripristino ambientale, e all’impianto di riciclaggio Corgom di Corato per il contributo nella corretta gestione e nel recupero dei materiali raccolti». Il Parco Nazionale dell’Alta Murgia non è nuovo a interventi di tutela ambientale: numerose sono state le iniziative dedicate alla pulizia e al ripristino del territorio tra cui diversi green day che hanno coinvolto istituzioni, enti e volontari, e la campagna “Alta Murgia Waste Free” che ha dato la possibilità di sviluppare un’app per segnalare la presenza di rifiuti abbandonati, favorendo interventi utili alla loro rimozione e contribuendo alla tutela del territorio.