“La Puglia è in ritardo rispetto al resto della curva nazionale. Il resto della nazione va verso una fase calante della curva, la nostra regione è ancora proiettata verso il picco”. È quanto sottolineato dal dottor Silvio Tafuri, responsabile della Control Room del Policlinico di Bari. La precisazione si è resa necessaria alla luce della controtendenza in negativo della Puglia, rispetto alle altre Regioni, relativamente al rapporto in percentuale tra tamponi eseguiti e positivi accertati.
Il tutto è dovuto a “dinamiche naturali di diffusione del virus – precisa ancora Tafuri – che cambiano da territorio a territorio, e anche per il ritardo con cui è arrivata la diffusione del virus in Puglia. In Lombardia, ad esempio, i primi segnali di decelerazione ci sono stati già ai primi di novembre. Noi, nello stesso periodo, eravamo in fase di accelerazione piena”.