“Per quanto riguarda le scuole abbiamo chiesto di evitare, come è successo nel passato, di partire e poi accorgerci che c’erano problemi sui trasporti e fare retromarcia”. Così Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente Anci, su Radio 1 Rai. “Bisogna trovare il giusto equilibrio, che è quello che abbiamo chiesto – dice – tra l’aumento dei mezzi di trasporto e la possibilità di scaglionare gli orari di ingresso e di uscita. E questo lo faranno sui tavoli prefettizi le scuole, i prefetti e gli enti locali. Ci sono zone dove si arriverà al 100% in presenza e zone dove, purtroppo, non succederà”.
Sull’argomento scuola, su Rtl 102.5 è intervenuta anche la ministra agli Affari regionali, Mariastella Gelmini. “Nessuna marcia indietro – assicura – il governo vuole riaprire le scuole, lo farà e tende al 100% della presenza di studenti. C’è un problema che riguarda i trasporti – ammette però Gelmini – che il governo precedente ha un po’ dimenticato”.
Sulla scuola come su altri temi “il governo ha scelto un profonda discontinuità rispetto al governo precedente – ha detto Gelmini – non scarica le responsabilità sugli enti locali, ma le condivide con loro. In questo mese, mese e mezzo, che manca al termine delle lezioni riusciremo a riaprire, ma lavoriamo già per la riapertura a settembre in piena sicurezza”.