A caccia dei delfini anche a Bari. L’imbarcazione “Il Porto di Taranto” della Jonian Dolphin Conservation, protagonista delle escursioni nel golfo ionico, sbarca per cinque giorni a Bari. Al momento a bordo saliranno solo passeggeri per attività programmate e organizzate, ma nel prossimo futuro le esplorazioni per avvistare e studiare i delfini potrebbero arrivare stabilmente anche nel capoluogo pugliese.
Il buon vento che porta la speciale imbarcazione a Bari è quello del progetto “BioTourS” del programma Interreg IPA CBC Italia-Albania-Montenegro, che mercoledì 6 ottobre sarà presentato al circolo Canottieri Barion Sporting Club 1984, sul molo San Nicola. Nell’occasione saranno illustrate le attività che comprendono una serie di “uscite in mare” a bordo dell’imbarcazione “Il Porto di Taranto”, dedicate alla ricerca e allo studio dei delfini e balene, con la partecipazione di ragazzi con autismo della Associazione “Dalla Luna” Onlus di Bari.
A Bari sarà presentata anche la pluriennale collaborazione della Jonian Dolphin con l’istituto di Sistemi e tecnologie industriali per il manifatturiero avanzato del Consiglio nazionale delle ricerche di Bari, e con il dipartimento di Biologia dell’Università di Bari Aldo Moro, che hanno messo a punto un innovativo sistema per la foto-identificazione di ogni singolo esemplare di cetaceo avvistato.
L’imbarcazione raggiungerà in seguito Termoli: il progetto transfrontaliero “BioTourS”, infatti, vede la capofila JDC di Taranto con l’obiettivo di “esportare” in Adriatico il suo modello di successo di citizen science per proteggere i cetacei e sviluppare una nuova forma di turismo sostenibile. Al momento non sarà possibile per i singoli cittadini partecipare alle escursioni (dedicate ad attività organizzate), ma in futuro la flotta della JDC potrebbe attraccare stabilmente a Bari.