Pacchi di pasta, barattoli, riso. Abbandonati tra i cassonetti nel quartiere Libertà, a pochi metri dal mercato della Manifattura Tabacchi. La foto denuncia è stata pubblicata da una cittadina, che si è imbattuta nella scena passeggiando su via Ravanas, all’angolo con via Nicolai.
“Ore 17 del 28 ottobre – racconta la donna – A terra, fra i cassonetti dei rifiuti, ci sono pacchi di pasta e di riso, scatolame e altro, in confezioni ancora intatte, su cui spicca la scritta: Aiuto Ue – Fead”. La segnalazione continua. “Si tratta di materiale fornito dall’Unione Europea ‘a beneficio degli indigenti’ e distribuito in Italia a cura della Croce Rossa – ricostruisce, per poi domandare – Perché questa roba è stata buttata? Era di cattiva qualità? O era stata consegnata a persone non indigenti e maleducate, che se ne sono disfatte gettandola per strada? Non sarebbe il caso di approfondire?”.
Le confezioni riportano il marchio dell’Unione Europea, con inciso a stampatello “prodotto vietato al commercio”. Si tratta quindi di prodotti destinati agli indigenti, come ricorda la dicitura “Fead”, il fondo che sostiene gli interventi promossi dai paesi dell’Unione Europea per fornire agli indigenti cibo e assistenza materiale.
La foto denuncia è accompagnata dalla riflessione. “La circostanza mi è sembrata molto strana – spiega la donna – Perché il cibo era in buone condizioni, i pacchi intatti, il riso difficilmente poteva essere scaduto, non c’era nulla di manomesso. E allora perché disfarsene così, lasciando tutto in bella mostra, non all’interno ma all’esterno dei cassonetti”. A distanza di 24 ore l’angolo è stato ripulito, e l’interrogativo resta. In altre circostanze Telebari ha segnalato l’abbandono di cibo destinato agli aiuti alimentari: casi che, purtroppo, si ripetono in tutta Italia.