Nuove positività in crescita del 38,6% nella settimana dal 13 al 19 dicembre, per un tasso settimanale che passa a 81,1 per 100mila abitanti (rispetto al 58,5 della precedente rilevazione) e con conferme di crescita anche nelle ultime ore. Il tasso calcolato al 23 dicembre, infatti, è già a quota 122 per 100mila abitanti. Il monitoraggio della Asl di Bari certifica un aumento della circolazione del virus che investe tutta l’area metropolitana di Bari, con solo 10 comuni che registrano un valore di nuove positività più contenuto, tra zero e cinque casi.
Bari si conferma in cima alla lista, con 221 nuovi casi rilevati nei sette giorni di monitoraggio. Il tasso per 100mila abitanti, però, è sotto la media della provincia e a quota 70,1. In tanti comuni, invece, si è abbondantemente sopra la media. Monopoli (97 casi e tasso a 201,7), Molfetta (72 e 123,8) e Altamura (70 e 100,0) quelli messi peggio, ma in proporzione agli abitanti da segnalare anche Cellamare (9 e 157,3), Acquaviva (35 e 173,4) e Noci (25 e 134,0).
“Nello scenario attuale è oltremodo urgente che la popolazione interessata faccia il richiamo ‘booster’ e, soprattutto, che chi non ha ancora fatto la prima dose scelga di vaccinarsi contro il Covid – dicono dalla Asl -. L’invito a tutti, a maggior ragione durante le festività, è ad evitare il più possibile situazioni di assembramento in spazi pubblici e privati, nonché a mantenere le fondamentali misure di prevenzione: uso appropriato delle mascherine, igiene delle mani e adeguata areazione degli ambienti chiusi”.