Continuano le indagini della Polizia locale sulla morte di Christian Di Gioia, il 27enne deceduto con la sua moto il 22 giugno 2023 sul ponte San Pio a Japigia. Da giorni amici e parenti chiedono di fare chiarezza sulla dinamica, parlando (con toni anche molto forti) di un possibile speronamento in seguito a un inseguimemto.
Sul caso interviene la Polizia locale, d’accordo con la Procura, cui sono affidate le indagini. “A fronte delle molteplici richieste di informazioni e approfondimenti pervenute dagli organi di stampa in ordine al sinistro, si informa che personale dipendente di questo Corpo di Polizia Locale interveniva nell’immediatezza per i rilievo di rito – si legge nella nota diffusa dal Comando di Japigia – Sono attualmente in corso indagini di polizia giudiziaria, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica, finalizzate ad una compiuta ricostruzione dell’evento. Gli elementi finora raccolti escludono il coinvolgimento di ulteriori veicoli nella dinamica del sinistro”.
Molto diversa la ricostruzione della famiglia del ragazzo, che sui social continua a ribadire la convinzione che si sia trattato di uno ‘speronamento’, individuando (e minacciando) i presunti responsabili.
Questa mattina un corteo di moto è stato immortalato per le strade di Japigia, presumibilmente in concomitanza con i funerali di Christian Di Gioia. Decine di ragazzi, forse amici della vittima, sono stati notati dai cittadini mentre percorrevano le vie del quartiere a Sud di Bari, proseguendo la loro marcia verso la zona di San Pasquale, a quanto pare diretti verso il cimitero di Bari. Per strada anche molte donne che indossavano una maglia con impresso il volto del giovane deceduto il 22 giugno.