È finita all’aeroporto internazionale di Valencia la latitanza di Daci Vullnet, latitante di origini albanesi, con precedenti per reati in materia di armi e stupefacenti, che aveva fatto perdere le tracce dopo essersi allontanato dal proprio domicilio a Modugno nell’estate del 2023. L’attività informativa dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Trani, in collaborazione con i colleghi di Modugno, ha consentito di localizzare all’estero l’uomo, il quale si era stabilito in Francia.
È in questo ambito che è iniziata la stretta collaborazione con le polizie dell’intera area Schengen: dopo aver intercettato i movimenti del fuggitivo, l’uomo è stato arrestato nell’aeroporto di Manises. “Un’operazione perfettamente riuscita, che ha sfruttato le forme più evolute di cooperazione tra Stati europei e che si inserisce nell’ambito delle attività coordinate dalla Procura Generale della Repubblica di Bari, la quale ha rafforzato il coordinamento delle attività delle forze di polizia per la ricerca e la cattura dei latitanti destinatari di provvedimenti definitivi e che può quindi vantare, in poco tempo, importanti risultati”, spiega la Procura.
Vullnet, al rientro in Italia, dovrà scontare la pena di 5 anni e 11 mesi di reclusione.