Nei giorni scorsi a Brindisi, in località Giancola, la Guardia di Finanza ha sequestrato 16 chili di ricci di mare. I finanzieri, nello specifico, hanno effettuato un controllo nei confronti di un soggetto brindisino che custodiva, all’interno del portabagagli della propria auto, una vasca in plastica contenente i ricci appena pescati e tutta l’attrezzatura utile alla pesca subacquea.
Secondo quanto previsto dalle disposizioni vigenti, che vietano questo tipo di attività in Puglia, le Fiamme Gialle hanno sequestrato sia i prodotti ittici sia l’attrezzatura, segnalando l’uomo alla competente Autorità Marittima. I ricci, ancora vivi, sono stati rigettati in mare “al fine di consentire la ripopolazione delle preziose colonie marine”.