È stata una imprenditrice a svelare l’esistenza di un’associazione per delinquere finalizzata a commettere reati di usura, estorsione, riciclaggio ed esercizio abusivo di attività finanziaria nei confronti di imprenditori del Barese e della Bat. Le indagini della Guardia di Finanza, riferite al periodo che va da febbraio 2021 a marzo 2023, hanno portato all’arresto di quattro persone (tre attualmente in carcere e una ai domiciliari), su disposizione del Gip del Tribunale di Trani in seguito alla richiesta della Procura.
Gli approfondimenti investigativi, coordinati dalla Procura di Trani ed eseguiti dal Nucleo PEF Bari, hanno consentito di scoprire l’esistenza di una rete di prestiti usurari concessi a più soggetti, compresi diversi imprenditori, nel territorio di Trani e Barletta, per un importo complessivo di prestiti a usura pari a circa 600mila euro. Una delle presunte vittime, un’imprenditrice del territorio, ormai in gravissime difficoltà economiche e – stando a quanto comunicato dai finanzieri – stanca delle continue vessazioni, ha denunciato di essere vittima di usura e di subire continue e gravi minacce da parte di un soggetto di Terlizzi che avrebbe agito per conto dei veri usurai, due fratelli di Trani.
Alla donna, che nel giro di due anni avrebbe ottenuto diversi prestiti in denaro, sarebbero stati applicati tassi di interesse annui che oscillavano dal 70 per cento a oltre il mille per cento. Anche altre vittime avrebbero pagato interessi annui fino al 360 per cento, comunque superiori alla soglia fissata dalla legge. Pur di ottenere il denaro preteso, gli usurai avrebbero costretto le loro presunte vittime a pagare ricorrendo a violenze e minacce psicologiche. Gli stessi, inoltre, avrebbero utilizzato una società attiva nel settore calzaturiero per dare una parvenza legale della loro attività, ma di fatto non pagando mai le imposte; particolare che ha permesso alla Finanza di sequestrare preventivamente beni per un valore di 3 milioni e mezzo di euro, ritenuti profitto dei reati di usura, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e riciclaggio.