Dove non era arrivata la paura del contagio da Covid-19, sono arrivati i finanzieri. I militari della Guardia di Finanza, nelle scorse ore a Modugno, hanno colto sul fatto ben nove cittadini cinesi che, incuranti delle limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria causata dal coronavirus, avevano deciso di riunirsi nei locali di un circolo ricreativo adibito, per l’occasione, a bisca clandestina.
All’arrivo delle Fiamme Gialle, gli avventori hanno tentato inutilmente di disfarsi di numerose banconote di vario taglio – per una somma complessiva di 7mila euro – utilizzate per giocare a ‘Mah Jong’: un popolare gioco a tessere di origine cinese.
I giocatori d’azzardo quindi, alcuni dei quali con precedenti penali specifici, sono stati tutti denunciati per violazioni connesse alla normativa nazionale in materia di giochi e scommesse. Ovviamente, ai provvedimenti, si sono aggiunte le sanzioni amministrative previste per aver violato gli obblighi imposti dal DPCM. Per l’associazione, invece, è scattata la sanzione accessoria della chiusura del locale per 5 giorni, fatte salve le decisioni che verranno assunte dall’autorità prefettizia competente ad irrogare eventuali ulteriori giorni di chiusura. La somma di danaro rinvenuta, invece, è stata sottoposta a sequestro.