Due cittadini provenienti da Bulgaria e Albania sono risultati positivi al Coronavirus dopo essere stati sottoposti al tampone per aver dichiarato, al momento dell’auto-segnalazione all’arrivo in Puglia, di avere sintomi influenzali.
Entrambi sono ricoverati da ieri nel Policlinico di Bari. Sono due dei 4 casi positivi rilevati oggi dalla Regione e fanno parte degli oltre 95mila cittadini che dal 3 giugno hanno segnalato il loro arrivo in Puglia.
“Grazie al sistema del segnalamento e grazie all’efficienza del sistema le due positività sono state prontamente diagnosticate” ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. L’uomo dalla Bulgaria è arrivato in macchina mentre l’altro, un seminarista di origini italiane, è arrivato a Bari a bordo di un traghetto dall’Albania.
“Ora probabilmente dobbiamo fare lo screening di tutti i passeggeri che erano a bordo di quel traghetto” ha detto ancora Emiliano, spiegando che “questi due positivi ci dimostrano che abbiamo una capacità di reazione molto veloce. La sorveglianza è altissima”.
“App Immuni – ha aggiunto – dovrebbe darci una mano, ma fino ad ora non abbiamo avuto segnalazioni particolari e la tanto vituperata agendina dove abbiamo chiesto a ciascuno all’arrivo in Puglia di segnare i propri contatti, se viene utilizzata è semplice, non viola la privacy e, se dovesse servire, aiuta la memoria e questo potrebbe essere molto importante. Quindi App Immuni, prendere gli appunti quando si incontrano delle persone e soprattutto avere accortezza perché se si rientra da un Paese a rischio dove si sono avuti dei contatti, ai primi sintomi bisogna immediatamente, come hanno fatto questi due positivi, recarsi al pronto soccorso e informare i medici di famiglia in modo tale da consentire una immediata reazione”.