In casa, a Capurso, custodiva ben 175 chili di fuochi pirotecnici del tipo F2 per un peso netto di polvere pirica di circa 21 chili. Per questo un 40enne barese – con precedenti per favoreggiamento, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, furto e reati in materia di stupefacenti – è stato denunciato per detenzione abusiva di materiale esplodente di genere proibito.
L’operazione rientra in una serie di controlli effettuati nel Barese dai poliziotti del Nucleo Artificieri della Questura di Bari organizzati al fine di contrastare il dilagante fenomeno dell’accensione di fuochi pirotecnici che, nell’ultimo periodo, ha generato numerose polemiche, costringendo i cittadini a ricorrere a numerosi esposti alle Autorità competenti e in alcuni casi anche ad interrogazioni parlamentari.
Nella giornata di ieri, così, dopo varie segnalazioni e un’intensa attività info-investigativa, gli artificieri hanno organizzato una perquisizione all’interno dell’abitazione del noto pregiudicato di Capurso trovando ben 40 cassette di fuochi pirotecnici mono colpo da 100 colpi ognuna.