Un 30enne di Corato, pregiudicato e con precedenti specifici in materia di droga, è stato arrestato dalla Polizia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto nasce da una chiamata effettuata al 113 da un finanziere libero dal servizio: “C’è un’auto ferma in strada con la portiera lato guida aperta – ha riferito il militare -. All’interno, un uomo che sembra essere tato colto da malore”.
Giunti sul posto gli agenti hanno identificato il 30enne, già noto alle forze dell’ordine, che seduto a bordo della vettura, alla vista delle divise, ha tentato di nascondere sotto il sedile un involucro in cellophane di colore bianco che teneva tra le gambe. Alla richiesta dei poliziotti di consegnare il sacchetto, il ragazzo ha opposto fattiva resistenza, cercando anche di accendere l’autovettura per darsi alla fuga.
Gli agenti, dopo aver sfilato le chiavi dal quadro di accensione e bloccato il giovane, hanno così perquisito il veicolo scovando ben 44 dosi di cocaina già confezionate e pronte per la vendita, più di 2mila euro in banconote di vario taglio e due telefoni cellulari. Nella casa del 30enne i poliziotti hanno rinvenuto anche una busta in plastica contenente sostanza da taglio e vario materiale utile per il confezionamento.