Hanno parcheggiato la loro Fiat Croma davanti all’ingresso principale, sono saliti al secondo piano del palazzo e si sono messi al lavoro con l’obiettivo di saccheggiare quanto più rame possibile. A rovinare il piano dei ladri, come spesso capita, è arrivata la Polizia. Curiosa circostanza: a finire nel mirino dei predoni era stato l’ex tribunale di via Nazariantz. Nelle scorse ore, quindi, due baresi di 36 e 42 anni, entrambi con precedenti di polizia, sono stati arrestati a Bari. Dovranno rispondere di furto aggravato, consumato in concorso.
Gli agenti sono arrivati in via Nazariantz dopo una chiamata arrivata al 113. Giunti sul posto, hanno subito intercettato l’auto in sosta con i finestrini abbassati segnalata come sospetta al numero d’emergenza. Scavalcando il cancello chiuso, quindi, hanno prima perlustrato il perimetro dell’edificio, dopodiché, al secondo piano dell’ex palazzo di giustizia, hanno beccato i due uomini intenti ad armeggiare su una cassetta di derivazione da cui avevano già asportato del rame. I due, dopo le formalità di rito, sono stati costretti ai domiciliari.