Con la costituzione delle parti e le eccezioni preliminari è cominciato dinanzi al Tribunale di Bari il processo nei confronti del docente universitario barese 47enne Fabrizio Volpe, attualmente sospeso per 5 anni dalla cattedra di Diritto privato del dipartimento di Giurisprudenza, imputato per concussione, tentata concussione e violenza sessuale aggravata nei confronti di una studentessa.
Nel procedimento penale si sono costituite parti civili, già in udienza preliminare, l’Università di Bari e la studentessa presunta vittima della violenza. I fatti contestati al docente risalgono agli anni 2011-2015. Il professor Volpe, stando alle indagini coordinate dal pm Marco D’Agostino, avrebbe chiesto prestazioni sessuali e denaro per superare gli esami.
Oggi dinanzi al Tribunale i suoi difensori, gli avvocati Angelo Loizzi (Studio Fps) e Elio Addante, hanno sollevato una eccezione sulla nullità del decreto che ha disposto il giudizio del docente, chiedendo che il processo faccia un passo indietro. La Procura si è riservata di interloquire sul punto all’udienza del 16 dicembre.