Stavano festeggiando il matrimonio di una loro cugina in una sala ricevimenti ad Andria quando hanno notato del materiale edile nel parcheggio della struttura e hanno deciso di rubarlo. Sorpresi dal custode che cercava di impedire il furto, lo hanno accusato di avere graffiato la loro auto e, pretendendo da lui 1.500 euro, lo hanno picchiato con violenza e lasciato privo di sensi.
Le indagini della polizia, partite dopo la chiamata al 113 del gestore della struttura ricettiva, hanno permesso di arrestare tre persone ritenute responsabili dell’aggressione: due fratelli e il loro padre, tutti di Ortanova e con precedenti penali.
I due fratelli erano tra i 70 detenuti evasi dal carcere di Foggia il 9 marzo 2020. Si tratta del 22enne Davide Lacerenza e del fratello 23enne Marco, finiti oggi in carcere a Trani con il padre 51enne Gerardo. Il custode del parcheggio ha riportato una prognosi di oltre 100 giorni.