Le materie prime sono il fondamento dell’economia globale. Metalli, cemento, prodotti chimici e altri materiali di base sono essenziali per il funzionamento di ogni settore economico. Che si tratti di costruzione, produzione di elettronica o prodotti di consumo, ogni industria dipende da queste risorse fondamentali. Non sorprende, quindi, che le azioni del settore delle materie prime abbiano un ruolo importante nei portafogli degli investitori, soprattutto in periodi di crescita economica.
Il Settore delle Materie Prime e i Suoi Attori Principali
Le aziende del settore delle materie prime si concentrano su attività come l’estrazione mineraria, la produzione di materiali da costruzione e la trasformazione di materie prime in prodotti chimici utilizzabili in altri settori. Queste aziende forniscono i materiali fondamentali che rendono possibile la produzione globale.
Se si desidera aggiungere azioni di questo settore di materie prime elenco, ci sono molte opzioni tra cui scegliere. Ecco una panoramica delle dieci principali azioni nel settore delle materie prime in termini di capitalizzazione di mercato e delle loro recenti performance.
- Linde PLC (LIN) – Con una capitalizzazione di mercato di 210 miliardi di dollari e un rendimento del dividendo dell’1,3%, Linde è un leader globale nella produzione di gas industriali e ha mostrato un rendimento annualizzato medio su 10 anni del 14,7%.
- BHP Group Ltd (BHP) – BHP, una delle maggiori aziende minerarie al mondo, vanta una capitalizzazione di 154 miliardi di dollari e un impressionante rendimento del dividendo del 5,2%. Il suo rendimento annualizzato medio su 10 anni è del 7,3%.
- Rio Tinto PLC (RIO) – Un altro gigante minerario con una capitalizzazione di 113 miliardi di dollari e un rendimento del dividendo del 6,4%, Rio Tinto ha realizzato un rendimento annualizzato del 10,4% negli ultimi dieci anni.
- Air Liquide SA (AIQUY) – Con una capitalizzazione di 105 miliardi di dollari, Air Liquide, specializzata in gas industriali, offre un rendimento del dividendo dell’1,7% e un ritorno annualizzato medio del 9,6%.
- Southern Copper Corp. (SCCO) – Con una capitalizzazione di 94 miliardi di dollari, Southern Copper è una delle principali aziende minerarie di rame e offre un rendimento del dividendo del 2,8%.
- Sherwin-Williams Co (SHW) – Questa azienda leader nella produzione di vernici ha una capitalizzazione di 77 miliardi di dollari e un rendimento del dividendo dello 0,9%, con un ritorno annualizzato medio del 17,4% negli ultimi dieci anni.
- Glencore PLC (GLNCY) – Con una capitalizzazione di 77 miliardi di dollari, Glencore opera principalmente nel commercio e nell’estrazione di materie prime. Offre un rendimento del dividendo del 2,2% e un ritorno medio annualizzato del 5,0%.
- Freeport-McMoRan Inc. (FCX) – Con una capitalizzazione di 77 miliardi di dollari, Freeport-McMoRan è un importante produttore di rame e oro. Il suo rendimento del dividendo è dell’1,2%, con un ritorno annualizzato del 5,1%.
- Ecolab Inc. (ECL) – Ecolab, specializzata in prodotti chimici per il trattamento delle acque, ha una capitalizzazione di 67 miliardi di dollari e un rendimento del dividendo dell’1,0%, con un ritorno medio annualizzato del 9,2%.
- Air Products & Chemicals Inc (APD) – Con una capitalizzazione di 59 miliardi di dollari e un rendimento del dividendo del 2,6%, Air Products & Chemicals è una delle principali aziende nel settore dei gas industriali e ha registrato un ritorno annualizzato medio del 12%.
Capire il Settore delle Materie Prime
Le azioni del settore delle materie prime comprendono le aziende che producono i materiali fondamentali per altre industrie. Questo include l’estrazione di materie prime naturali e la produzione di materiali chimici e industriali, esclusi però petrolio, gas naturale e carbone, che appartengono al settore energetico.
Tra le principali divisioni del settore delle materie prime troviamo:
- Azioni chimiche: Le aziende chimiche trasformano le materie prime in prodotti chimici utilizzati in molteplici settori, come la produzione di fertilizzanti e gas industriali.
- Azioni di materiali da costruzione: Queste aziende producono materiali come vernici, tubi in PVC e rivestimenti per il legno utilizzati nei progetti di costruzione.
- Azioni di carta e imballaggi: Queste imprese producono carta e materiali utilizzati per imballaggi e contenitori.
- Azioni di metalli e minerali: Includono le aziende che si concentrano sull’estrazione e la produzione di metalli e minerali, principalmente attraverso l’attività mineraria.
Vantaggi di Investire nelle Azioni del Settore delle Materie Prime
Performance durante i cicli economici positivi: Le aziende che producono materie prime tendono a performare bene durante i cicli economici di espansione, quando c’è una maggiore domanda di materiali per costruzioni, automobili, dispositivi elettronici e altri prodotti.
Crescita nei paesi in via di sviluppo: Lo sviluppo di economie come Cina e India guida una domanda crescente di materiali, supportando le prospettive a lungo termine di questo settore.
Flussi di cassa affidabili: Poiché le materie prime sono essenziali per la produzione di molti prodotti, c’è sempre una domanda di base per questi materiali, anche durante periodi di incertezza economica.
Dividendi sopra la media: Le azioni delle aziende del settore delle materie prime tendono a pagare dividendi più alti rispetto a quelli di altri settori, il che le rende attraenti per gli investitori a caccia di reddito.
Rischi di Investire nelle Azioni del Settore delle Materie Prime
Perdita di valore durante i rallentamenti economici: La domanda ciclica per alcuni materiali può portare a una diminuzione dei prezzi durante le recessioni, influenzando negativamente la performance delle azioni di queste aziende.
Meno innovazione e crescita rapida: Le aziende del settore delle materie prime tendono a crescere attraverso l’espansione della scala produttiva, piuttosto che tramite l’innovazione tecnologica. Questo significa meno opportunità di apprezzamento rapido del valore delle azioni rispetto ad altri settori come quello tecnologico.
Attività ad alto costo: La produzione di materiali, in particolare l’estrazione mineraria, è spesso un’attività ad alto costo, con margini di profitto ridotti. Anche aziende di grandi dimensioni con entrate miliardarie possono avere margini di profitto molto sottili.
Vulnerabilità alle catene di approvvigionamento globali: Le aziende del settore delle materie prime tendono a operare a livello globale, con materie prime provenienti da diverse parti del mondo. Questo le rende vulnerabili a problemi internazionali come interruzioni della catena di approvvigionamento o tariffe commerciali.
Come Investire nelle Azioni del Settore delle Materie Prime
Gli investitori possono acquistare azioni del settore delle materie prime attraverso conti di investimento agevolati fiscalmente, come i conti pensionistici individuali (IRA) o i conti di intermediazione tassabili. Prima di investire, è sempre consigliabile condurre ricerche approfondite sul settore e sulle singole aziende.
Per ridurre i rischi, molti investitori preferiscono investire in fondi indicizzati o ETF che tracciano indici diversificati del settore delle materie prime, come l’indice S&P 500 Materials. In questo modo, si ottiene un’esposizione diversificata al settore senza dipendere dalle performance di singole aziende.
Conclusioni
Investire nelle materie prime può offrire vantaggi significativi, come flussi di cassa stabili e dividendi elevati, soprattutto durante i cicli economici positivi. Tuttavia, il settore presenta anche rischi, legati alla ciclicità della domanda, ai costi elevati di produzione e alle vulnerabilità della catena di approvvigionamento globale. Per questo, è importante costruire un portafoglio diversificato e considerare strumenti come gli ETF per ridurre l’esposizione al rischio di singole aziende.