Non solo una delle mete turistiche più gettonate degli ultimi anni, dopo il G7 a luglio del 2024 Fasano ospiterà un’importante competizione di pattinaggio in linea. Si tratta del “13th World Championship Inline Figure Skating”, una gara che vedrà la partecipazione di oltre 14 nazioni, tra cui Italia, Irlanda, Belgio, Francia, Moldavia, Repubblica Ceca, Inghilterra, Polonia, e Mauritius.
Già nel 2019 il Campionato si era svolto nella nota città pugliese, riscuotendo grandissimo successo, un’edizione che passerà alla storia, poiché è stato l’ultimo anno che ha visto Ucraina e Russia gareggiare assieme. Questa volta invece la Russia non avrà la possibilità di prendere parte alla competizione, mentre è in forse l’adesione dell’Iran. “La cerimonia di apertura si terrà il 4 luglio alle 18 in piazza Ciaia a Fasano”, spiega a Telebari Eleonora de Jesus Peres, che si occupa della parte organizzativa, “l’interesse è molto elevato, Fasano è stata nuovamente messa ai voti e scelta da tutte le altre nazioni. La gara è strutturata mediante una precisa suddivisione in categorie, si passa dai principianti ai livelli molto avanzati degli élite, e ovviamente ogni categoria ha la sue varie età. La disciplina in questione, ossia il pattinaggio in linea, nasce dall’esigenza dei pattinatori su ghiaccio di allenarsi anche d’estate quando i palaghiaccio chiudono. E per questo sport è stato creato un pattino innovativo con ruote particolari che imitano la forma e suscitano le stesse emozioni della lama da ghiaccio”.
Ad organizzare il Campionato anche quest’anno è l’ASD Skating, una scuola di pattinaggio fondata da Lisa Rollinson ed Heather Billingham, due cittadine inglesi che si sono ritrovate a Fasano grazie ai loro mariti italiani. Grande novità dell’edizione 2024 sarà inoltre la partecipazione al Mondiale dei bambini autistici, e difatti l’ASD Skating ha iniziato ad impartire lezioni anche ai ragazzi con lo spettro autistico. “La manifestazione attrae molto turismo”, conclude Eleonora, “nel 2019 abbiamo portato a Fasano circa 1500 persone, e bisogna considerare che gli atleti vengono spesso con le loro famiglie. Quindi molti di loro ne approfittano per fare una bella vacanza”.