Più che luci, più che mare, più che chiese, chiostri secolari e musei, più che musica è arte: i riflettori del “Cinzella festival 2024 – Suoni, Immagini e Parole tra i due mari”, stanno per accendere il palco, allestito nella rotonda Lungomare di Taranto, d’immensa bellezza. Dal 15 al 17 agosto 2024 la città dei due mari, nella sua location suggestiva, è pronta ad accogliere gli artisti per la line up di questa ottava edizione, nell’ottica dell’internazionalizzazione.
Il Cinzella Festival, che da anni rappresenta un importante punto di riferimento per la musica e la cultura in Puglia, si prepara ad accogliere il 15 agosto il danese Trentemoller, per la sua unica data estiva in Italia con un live eseguito con la sua band. Considerato uno dei personaggi chiave dell’elettronica del nuovo millennio con un percorso che è iniziato fra le fila della deep-house ed è proseguito attraverso la minimal, fino ad approdare ad una contaminazione con le forme più raffinate dell’indie. Creatore di melodie straordinariamente memorabili e paesaggi sonori lussureggianti, nell’ultimo decennio ha ricevuto elogi attesi da tempo per essere riconosciuto anche un produttore con pochi rivali. La serata dedicata all’elettronica segue con Vitalic, con la sua unica data al Sud, uno dei padri fondatori del famoso French Touch (movimento del quale facevano parte Daft Punk, Etienne de Crecy e Justice), un produttore che si reinventa continuamente, capace di mescolare techno, rock, disco, pop e punk con uguale energia.
Il 16 Agosto il festival trasforma la location nella capitale del rock con una combo incredibile: Gene Simmons Band e Wolfmother. Gene Simmons, leggendario bassista e cofondatore dei Kiss, nella sua data in esclusiva per l’Italia, riproporrà i classici della band formata a New York nel 1973 con il chitarrista Paul Stanley. Con lui sul palco ci saranno i chitarristi Brent Woods (Sebastian Bach, Vince Neil) e Jason Walker e il batterista Brian Tichy (Lynch Mob, The Dead Daisies, Whitesnake, Billy Idol). A far salire a livelli insostenibili l’adrenalina del pubblico contribuiranno i Wolfmother, stoner rock band australiana capitanata dal chitarrista e fondatore Andrew Stockdale. La band australiana riproporrà il repertorio di classici provenienti dai capolavori “Wolfmother” e “Cosmic Eggs” fino al recente “Rock Out”. Chiudono la tre giorni di musica, il 17 agosto, gli Sleaford Mods (unica data al sud Italia) il duo britannico formato da Jason Williamson e Andrew Fearn. La band post-punk ha influenzato i musicisti del genere dalla seconda metà degli anni 2000. La voce ruvida e feroce della working class, la società e la vita quotidiana raccontate con sguardo feroce, senza filtri e un’ironia tagliente. Ad aprire la serata e per la prima volta in Italia Big Special, la band che ha registrato un tour invernale sold out nel Regno Unito, i cui singoli sono stati più volte in classifica BBC 6 Music. Big Special sono Joe Hicklin (voce) e Callum Moloney (batteria), il loro sound è caratterizzato da grida punk gutturali. spoken word e un’impennata di soul per le canzoni-lotta verso un mondo sbagliato.