Partiranno ufficialmente questa sera, 14 agosto, i festeggiamenti a Giovinazzo, perla del Nord Barese, in onore di Maria SS di Corsignano, che culmineranno domenica 18 agosto con la processione della sacra icona venerata in città da oltre 700 anni. Questa sera il ricco prologo con l’accensione delle luminarie in piazza Vittorio Emanuele II, fissata dal Comitato Feste guidato da Francesco Cassano per le 20.30, con tanto di conto alla rovescia scandito.
Poi, poco dopo, via alla trentunesima edizione del “Gamberemo”, il Palio dei Rioni che mette di fronte i cinque quartieri coincidenti con le cinque parrocchie della città. Sant’Agostino è detentrice, ma agguerrita sarà la concorrenza dei rioni Concattedrale-Centro Storico, San Giuseppe, San Domenico ed Immacolata. Gli atleti e le atlete impegnati dovranno confrontarsi nella corsa col remo, con la boa, nella corsa col sacco, nel percorso ai fiscoli ed in quella con lo stendardo del rione di provenienza, a chiudere la contesa. Importante però, come da tradizione, sarà la frazione in acqua, nella cornice suggestiva di Cala Porto. In quel frangente si potrebbe decidere tanto di un Palio ideato nel 1992 dall’associazione culturale Touring Juvenatium, alla cui guida oggi c’è Vito Fumai, interrotto per motivi sanitari solo durante la pandemia da Covid-19. A presentare la serata saranno le voci storiche di Giangaetano Tortora, Letizia Caccavo e Giuseppe Dalbis, che sarà lungo il tracciato di gara. Chi vince fa festa e gli altri non potranno che plaudire e leccarsi le ferite. Almeno sino al Palio dell’agosto 2025.