Creatività e arte del riciclo: un binomio doveroso per tutti nei nostri tempi. E la Puglia ne porta avanti l’esempio. A Putignano e Monopoli prendono rispettivamente forma i progetti FiFì – Fiscoli in Fiori d’Oriente e FiCò – Fiscoli in Colore: per tutta l’estate, le due città si colorano di installazioni realizzate con i fiscoli esausti – i filtri utilizzati per estrarre l’olio dalle olive – iniziative realizzate dall’associazione ‘Lavori dal Basso’ in collaborazione con le amministrazioni locali e, soprattutto, con il coinvolgimento attivo delle comunità.
“Gli ulivi secolari – dichiara Giuseppe Mongelli, presidente dell’associazione – fanno parte del nostro patrimonio, cui va attribuito il giusto valore rigenerando e dando nuova vita ai fiscoli che i frantoi pugliesi ci donano”. Grazie alla sapiente maestria dei cartapestai un oggetto ormai in disuso diventa arredo urbano e colora i borghi delle cittadine mostrandosi in tutto il suo unico valore: i fiscoli diventano giganti fiori colorati, rendendo più accoglienti i vicoli e le piazze di Monopoli e Putignano. “”FiFì e FiCò rappresentano un’esplosione di creatività diffusa per le vie e il centro storico di Putignano e Monopoli, con un focus particolare sulla sostenibilità ambientale e l’attivazione delle intere comunità, il tutto grazie al sostegno e al patrocinio dei Comuni – continuano dall’associazione Lavori dal Basso – Tramite questa iniziativa, sono stati rigenerati oltre 500 fiscoli esausti che hanno dato vita a 50 fiori. Le attività commerciali si sono mostrate entusiaste e ben 25 hanno aderito all’evento, adottando le singole opere. Un processo ad alto impatto sociale che ha generato bellezza e condivisione, posto l’accento sulla sostenibilità e sulla cultura, favorito l’incontro tra design e rigenerazione urbana, favorito il turismo lento e sostenibile”.