Custodire le tradizioni locali, mettendone in luce bellezze e sapori. Con l’arrivo della stagione autunnale, torna il tradizionale appuntamento con “Cardoncello on the road 2024”, giunto alla sua ventinovesima edizione: un percorso di cinque tappe che mette in gran luce i sapori e le tradizioni murgiane, in cui protagonista indiscusso sarà il rinomato fungo. Ad aprire le danze per la celebrazione del cardoncello, l’eccellente prodotto murgiano, ci penserà Poggiorsini nel weekend del 19 e 20 ottobre, mentre Minervino Murge ospiterà il secondo appuntamento nei giorni 26 e 27 ottobre. Nel mese di novembre, invece, saranno Spinazzola (sabato 2 e domenica 3), Ruvo di Puglia (weekend del 9 e 10) e Gravina in Puglia (16 e 17 novembre) a omaggiare il famoso fungo che sarà il re del tour gastronomico.
I centri storici delle cinque località che ospiteranno la sagra del fungo cardoncello, dunque, saranno pronti a riempirsi di profumi d’autunno e tradizione. I visitatori, che ogni anno affollano la sagra, avranno la possibilità di scoprire, oltre al famoso fungo, tante altre bontà della cucina murgiana, e saranno coinvolti in numerose attività fatte di laboratori, mostre, visite guidate ed escursioni tra incantevoli colline, pascoli, boschi di conifere e rocce, per conoscere a fondo le bellezze del territorio dell’Alta Murgia, dichiarato a settembre scorso come Geoparco Unesco. Musica dal vivo e artisti di strada renderanno l’atmosfera più coinvolgente. Considerato uno degli appuntamenti enogastronomici più significativi della Puglia, la sagra del fungo cardoncello attira ogni anno migliaia di visitatori. L’obiettivo è quello di valorizzare il territorio e i sapori dell’Alta Murgia. L’evento è organizzato dalla Unpli Puglia, con la collaborazione di ConfCommercio, delle Pro Loco locali e dell’Ente Parco Nazionale Alta Murgia, e il patrocinio di Regione Puglia e dei Comuni di Minervino Murge, Spinazzola, Poggiorsini, Gravina in Puglia e Ruvo di Puglia. L’ingresso è libero.
Foto pagina Facebook “SAGRA DEL FUNGO CARDONCELLO Pro Loco Ruvo di Puglia”