Il progetto Land Art 50 sarà ospitato il 26 e 27 ottobre nel sito UNESCO di Alberobello, presso Casa Rossa, sede dell’omonima fondazione, per il secondo Tavolo Territoriale.
A cinquanta anni dalla proiezione del film Land Art del regista tedesco Gerry Schum, a cui può ricondursi la nascita della definizione di “Land Art”, l’Associazione UnconventionArt – insieme a Fondazione Dioguardi e Fondazione Casa Rossa – si propone di celebrare l’anniversario attraverso la realizzazione di una serie di iniziative espositive, editoriali e divulgative pensate per ripercorrere la storia del celebre movimento artistico ma anche per attivare riflessioni inedite, aperte al nuovo e indirizzate all’elaborazione di un Documento programmatico per la promozione e valorizzazione delle opere di Land Art e di Arte Pubblica.
Il programma, curato da Fabio De Chirico e Francesco Maggiore, prevede la realizzazione di installazioni artistiche, di eventi collaterali e di tavoli territoriali presso i quattro siti UNESCO dislocati tra Puglia e Basilicata: Alberobello, Castel del Monte, Monte Sant’Angelo e Matera. Questi siti sono stati scelti perché centri di promozione culturale per la realizzazione del progetto Land Art 50.
PROGRAMMA
Sabato 26 ottobre
Ore 15.00/18.30 – tema del secondo incontro sarà “Land Art: arte, architettura e paesaggio” e vedrà la partecipazione di Istituzioni, accademie e scuole, fondazioni, associazioni e tutti gli stakeholder chiamati per apportare un personale contributo, nel corso delle due giornate di condivisione e confronto, discussione e dibattito in modalità di progettazione partecipata. Il tavolo sarà seguito da un talk con Fabio Macaluso, Presidente Fondazione Casa Rossa, Lorenzo Scaraggi, storyteller, e gli architetti Tonio Giordano e Francesco Poli.
In contemporanea, presso la Casa Rossa, sarà possibile visionare alcuni documentari dedicati alla storia e alla memoria del luogo e una video-installazione a cura dell’artista Agnese Purgatorio dal titolo “The route of Evanescence”, 2019.
Domenica 27 ottobre
Ore 8.30 – si terrà una attività collaterale per vivere una esperienza unica nel contesto del luogo della memoria Casa Rossa: una introduzione alla pratica della meditazione sonora a cura dell’artista Nico Lippolis, attraverso il suono di campane tibetane e gong per armonizzare corpo e mente e allineare la respirazione con i canali sottili del corpo. Durante il workshop si apprenderanno i principi fondamentali di questa pratica con particolare attenzione alla respirazione e all’ascolto della vibrazione interiore.
Ore 10.45 – l’artista Raffaele Vitto, che ha ricevuto la menzione speciale per il suo lavoro all’Apulia Land Art Festival 2018 a Casa Rossa, presenterà la sua opera di arte ambientale e pubblica, legata alle dinamiche umane, dal titolo “Human obstacles”, realizzata nell’area esterna alla Casa. La realizzazione dell’opera è stata resa possibile grazie all’aiuto e alla partecipazione di conoscenti e amici dell’artista e degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bari.
Ore 11.00 – a lezione con Agnese Purgatorio, che condividerà progetti e visioni in un incontro a più voci con tutti i partecipanti. L’iniziativa è concepita nell’ottica di avvicinare gli studenti delle scuole superiori ai temi dell’arte contemporanea e del paesaggio.
In parallelo sono previste visite guidate presso l’immobile nel quale saranno allestiti schermi per proiettare video documentari legati alla storia e alla memoria della Casa Rossa nonché i contributi alla definizione del Manifesto Land art 50 raccolti presso Castel del Monte.