Al Mondiale si è già chiusa la fase a gironi, in Italia si riapre l’agenda degli allenamenti. Pur senza i big impegnati in Qatar, quasi tutte le squadre di Serie A sono tornate al lavoro in vista della ripresa del campionato tra un mese. Venerdì 2 dicembre è stato il turno delle milanesi, mentre la Juve ha fissato il rientro sui campi della Continassa martedì 6. Dopo due settimane di stop, il Milan ha iniziato ad affrontare carichi graduali a Milanello, Inzaghi alla Pinetina ha organizzato quattro sedute impegnative per arrivare senza fiatone allo scontro con la capolista Napoli il 4 gennaio. Per restare in Lombardia, anche a Monza si è tornati a fare sul serio. Adriano Galliani ha esortato a non considerare il calendario: i brianzoli dovranno ragionare come ai primi di luglio all’inizio di una nuova stagione.
E proprio come ai principi dell’estate i club si stanno preparando con dei mini-ritiri all’estero. Il Diavolo a Dubai, i nerazzurri a Malta, la Roma in Portogallo dopo la tournée in Giappone, due test non esaltanti per Mourinho. Napoli e Lazio hanno scelto la Turchia vicino ad Antalya, mentre hanno puntato sulla Spagna Torino, Sampdoria, Sassuolo ed Empoli. Già nel corso dei raduni i ritmi sono destinati a salire, mentre l’adrenalina sarà garantita dalle amichevoli di respiro internazionale in attesa della ripresa dei campionati e dei primi match ufficiali che formano sin da adesso il palinsesto del calcio e che sono già pronosticabili sui grandi siti di scommesse, i quali offrono anche la possibilità di giocare le schedine su queste competizioni.
Intanto negli Emirati Arabi il Milan se la vedrà con Arsenal e Liverpool, poi al rientro in Europa trasferta nei Paesi Bassi per sfidare il PSV Eindhoven. L’Inter, dopo le amichevoli in quel di Malta contro Gzira United e Salisburgo, giocherà contro la Reggina a ridosso di Natale e il Betis, che sarà anche nel mirino dell’Atalanta insieme ad Eintracht, Siviglia, Nizza e AZ Alkmaar. Per il Napoli incontri previsti con Antalyaspor e Crystal Palace, la Fiorentina, che ha già battuto 4-1 l’Arezzo nel derby toscano, sfiderà Bastia, Monaco e Lugano.
Ma nella Serie A che ricomincia potrebbero esserci anche volti nuovi. L’Inter sta provando a rinforzare l’attacco e punta su Marcus Thuram, figlio d’arte che piace tantissimo alla dirigenza nerazzurra. All’appannamento in zona gol di Lukaku e Lautaro si aggiungono le considerazioni sui continui acciacchi di Correa e sull’età avanzata di Dzeko. Per arrivare al francese ci sono però degli ostacoli: uno si chiama Bayern Monaco che offre un contratto quinquennale da 6 milioni a fronte di una Inter che si è spinta a 4,5, un secondo scoglio sono le intenzioni del giocatore che per il momento non vorrebbe lasciare la Bundesliga.
I 10 milioni richiesti dal Borussia Mönchengladbach per Thuram possono arrivare dalla cessione di Gosens oppure dal sacrificio più alto di Dumfries, che ha richieste soprattutto in Premier League ed è valutato dai nerazzurri 60 milioni. Un altro giocatore che potrebbe cambiare maglia è Ilic, gioiello del Verona, prezzo del cartellino 20 milioni, seguito da tempo dalla Lazio, ma adesso nei radar anche del Napoli, che potrebbe farsi avanti nel caso in cui Demme, poco utilizzato da Spalletti, chiedesse di essere ceduto e portasse una proposta al club di De Laurentiis.