Il centro sportivo Snupy di Carbonara, gestito da Annaclaudia Matroviti, ha vinto il bando nazionale “Sport di tutti – quartieri” indetto da Sport e Salute (la società dello Stato che promuove lo sport e i corretti stili di vita). Da oltre trent’anni punto di riferimento del IV Municipio, il centro sportivo è l’unico a Bari ad aggiudicarsi la vittoria, arrivando quarto, invece, in tutta la Puglia. Sabato 28 gennaio nel centro sportivo dalle ore 10 alla presenza del coordinatore regionale di Sport e Salute, Francesco Toscano, e della presidente del IV Municipio Grazia Albergo, si darà ufficialmente inizio alle attività.
Il progetto è un importante intervento nazionale necessario per sostenere l’associazionismo sportivo di base in periferie e nei quartieri disagiati, utilizzando lo sport e i suoi valori educativi come strumento di sviluppo ed inclusione sociale. Grazie alla vittoria del bando verranno, infatti, realizzate attività gratuite e inclusive per un anno intero rivolte a tutti, senza nessun limite di età. Tra le attività ci saranno corsi di equitazione, passeggiate all’aria aperta, escursioni, corsi di ballo e di fitness, calcio per bambini e ragazzi, yoga, pilates, campi estivi, ma anche incontri gratuiti con nutrizionisti, psicologi, pedagogisti, esperti e famosi testimonial sportivi.
“Siamo orgogliosi di dare avvio il 28 gennaio nel nostro centro sportivo Snupy, alle attività di questo meraviglioso progetto- dichiara a Telebari Annaclaudia Mastroviti – che si pone l’obiettivo di rendere lo sport e le attività ricreative un diritto di tutti. Si tratta di un progetto nazionale al quale il centro sportivo Snupy ha partecipato, vincendo. Sono previsti 12 mesi di attività gratuita e non mancheranno anche corsi inclusivi per i bambini e gli adulti con disabilità”.
Un’opportunità importante, soprattutto per l’aumento della povertà nelle famiglie e per i tanti bambini che non possono permettersi delle attività di svago. “Questo progetto – prosegue- rappresenta finalmente l’occasione per abbattere le barriere economiche, fornendo un servizio alla comunità. L’obiettivo è promuovere, attraverso la pratica sportiva, stili di vita sani tra tutte le fasce della popolazione, al fine di migliorare le condizioni di salute e il benessere degli individui. Un grande passo di civiltà, per le tante famiglie che non hanno la possibilità di frequentare attività sportive e ricreative. In un periodo storico in cui le disuguaglianze economiche aumentano, Carbonara, ma anche tutta la città, ha davvero bisogno di una rivoluzione culturale di questo tipo”.
Tra febbraio e marzo è prevista anche una grande inaugurazione.