Presentato questa mattina in conferenza stampa il neo tecnico biancorosso Beppe Iachini.

ARRIVO A BARI: “Volevo ringraziare il presidente perché ha insistito molto per farmi arrivare. Col direttore volevamo costruire un nuovo corso e ho accettato per due motivi: il primo è per questa piazza che è davvero importante e può programmare la A. Il secondo motivo è per l’affetto che mi lega a mio nonno. Lui è nato a Bari ed è andato via da qui da ragazzo per trasferirsi ad Ascoli, dove sono nato. C’è un legame affettivo per questa città”.

PRIMO APPROCCIO CON LA SQUADRA: “Ho visto subito dei ragazzi molto motivati e disponibili. Stiamo lavorando da 3 giorni per capire alcune situazioni tattiche che potrebbero darci vantaggio sul campo. Io vivo il campo d’allenamento con forza, lo spirito con cui si affronta l’allenamento deve essere riversato in campo. Anche il cervello deve abituarsi all’intensità. A me piacciono le squadre organizzate e voglio dare certezze a questi ragazzi. Ho vinto altri campionati in passato. Il progetto Bari mi ha entusiasmato lo stesso anche se in altre piazze ho avuto più tempo per lavorare. Stiamo facendo il più velocemente possibile per dare nuove nozioni alla squadra. Prenderemo una partita per volta e cercheremo di far crescere questa squadra il più in fretta possibile. Quando subentri devi capire tante cose. Non abbiamo tantissimo tempo a disposizione, ma solo con il lavoro intenso quotidiano si possono ottenere risultati. In 3 giorni non si possono fare miracoli ma cercheremo di far risorgere questa squadra. Non ci sono titolari e riserve. Lavoro con tutti e mi aspetto da tutti lo stesso impegno da chi scenderà in campo a chi subentrerà. Devono portare vantaggi dalla panchina”.

PERIODO DI INATTIVITA’: “Avevo ricevuto offerte in questi anni, ma se non credo appieno nel progetto non posso accettare. Se non c’è programmazione e organizzazione non accetto al di là della categoria”.

MODULI: “Ho vinto con tanti moduli in carriera, sono tutti belli ma poi serve capire le caratteristiche dei calciatori in rosa. Abbiamo messo in piedi alcune soluzioni tattiche adatte, se funzioneranno lo vedremo dopo la partita. Certezze e determinazione per vincere, sto spingendo su questi aspetti. Io sono elastico da questo punto di vista, dipende dai ragazzi come risponderanno in campo. Saremo duttili”.

LECCO: “Non sarà facile da affrontare, l’ho visto giocare altre volte. Giocheremo con la giusta attenzione ed equilibrio, come se affrontassimo l’Inter”.