Ci sono 21 modi per dirti ti amo, diceva Antonello Venditti. Ventuno secondi per fare gol, direbbe Nunzio Lella. Ebbene sì, il primo gol della gara tra Bari e Brescia, giocata sabato scorso 18 gennaio al San Nicola, porta la firma del centrocampista barese, nato a Santeramo in Colle, Lella: assist di Oliveri e colpo di testa vincente, dopo appena ventuno secondi di gioco, sotto una pioggia battente che non ha mai abbandonato la partita.
Un gol entrato fulmineamente nella porta bresciana, ma anche nella classifica delle reti segnate a tempo di record dai biancorossi. Il primato, però, spetta a Gionatha Spinesi: in Bari-Empoli (2 settembre 2001, 2-2), prima uscita casalinga in campionato, il numero 24 biancorosso infilò il portiere empolese Berti dopo soli nove secondi di gioco, eguagliando il record del pescarese Marco Cosenza (24 settembre 1978, Pescara-Rimini 2-0) e del bosniaco Haris Skoro (3 settembre 1989, Torino-Ancona 4-1), per un gol che entrò nel libro dei record come il gol più veloce della storia della serie B. Medaglia d’argento per l’ex punta dei “galletti” Dante Di Benedetti, il quale andò a segno dopo dieci secondi di Bari-Palermo (20/1/1946 Campionato misto A-B Centro-Sud, 3-1).
Quindici secondi dal fischio iniziale dell’ultima partita del campionato 1996-97, invece, bastarono a Nicola Ventola per timbrare il vantaggio contro il
Castel di Sangro, in una gara che regalò la promozione in A al Bari di Fascetti: un preciso destro, di prima e dal limite dell’area, su un
intelligente passaggio di Volpi, abile nell’intercettare la palla all’avversario. Si ricordano, tra gli altri, i gol “flash” dei baresi Pino Giusto (dopo 30 secondi di Bari-Campobasso, in B, il 7 giugno 1987) e Lello Sciannimanico (20 secondi dopo l’inizio di Benevento-Bari 1-1, della serie C del 27 marzo 1977), mentre in tempi recenti un lampo di Mirko Antenucci consentì ai “galletti” di passare in vantaggio dopo appena 24 secondi dall’avvio di Catanzaro-Bari (serie C, 9 marzo 2020, 1-1).