Dopo la chiusura del mercato invernale, è intervenuto al Tb Sport il giornalista della Gazzetta dello Sport Nicola Binda. Con lui abbiamo fatto un bilancio sulle operazioni del Bari in questa finestra di calciomercato.
Cosa ne pensa del mercato del Bari? Nelle ultime ore la questione Dorval aveva un po’ destabilizzato l’ambiente.
“E’ una vicenda che sicuramente non può far piacere ai tifosi del Bari, ma io non mi preoccuperei più di tanto di questo. Piuttosto sarei entusiasta per i 3 giocatori che sono arrivati. Per me i biancorossi hanno fatto un mercato tra i migliori della categoria. Pereiro, Maggiore e Bonfanti sono calciatori che alzano notevolmente la qualità della rosa”.
Bonfanti, Pereiro e Maggiore. Che calciatori ha preso il Bari secondo lei?
“Bonfanti è un attaccante destinato a esplodere, ha tutte le qualità per diventare un giocatore da Serie A. Gaston Pereiro è un talento che non farà rimpiangere Sibilli, ha quasi salvato la Ternana nella scorsa stagione. Maggiore è una garanzia, è un ragazzo perbene. Ha rinunciato a 120.000 euro per venire a Bari, ha solo bisogno di serenità. E’ un lusso per la Serie B”.
Che mercato è stato in generale per la Serie B?
“Dipende dai punti di vista, io mi focalizzo sull’aspetto tecnico piuttosto che su quello economico. Ci sono Sassuolo, Pisa e Spezia che stanno dominando il campionato e nonostante tutto hanno fatto un mercato pazzesco. Il Sassuolo, l’ultimo giorno, ha preso giocatori del calibro di Verdi, Mazzitelli e Bonifazi. Lo Spezia ha preso Lapadula. Il Pisa ha preso Meister. Guardando alle altre c’è il Palermo che ha preso Pohjanpalo. Si prospetta un campionato bellissimo. Ma tornando alle prime 3 hanno fatto degli investimenti per alzare ancora di più l’asticella e andare in fuga, dispiace per i playoff ma meriterebbero tutte la promozione diretta. Se continuano così sono destinate ad andare oltre gli 80 punti”.