Un messaggio semplice, ma potente. Un cartello sollevato con orgoglio da un bambino di otto anni, giocatore del Levante Bitritto da tre, per sostenere Mehdi Dorval, il difensore franco-algerino del Bari, vittima di un episodio di razzismo al termine della partita contro la Cremonese di sabato 15 febbraio allo stadio San Nicola di Bari.
L’iniziativa è nata in famiglia, ma ha trovato pieno sostegno nella società sportiva. Il presidente del Levante Bitritto, Dario Lombardi, ha raccontato come il bambino e i suoi compagni avessero già avuto modo di conoscere Dorval lo scorso dicembre, durante la festa di Natale organizzata a Bitritto. Un incontro speciale che ha lasciato il segno nei piccoli calciatori, colpiti dalle qualità del giocatore tra cui la sua disponibilità e gentilezza.
Così, quando Dorval è stato bersaglio di insulti razzisti da parte di un avversario, il bambino ha voluto dimostrare la sua vicinanza nel modo più diretto possibile: con un cartello di solidarietà. Un gesto spontaneo che è arrivato dritto al cuore del difensore biancorosso. Dorval, accorgendosi del messaggio, ha voluto ringraziare personalmente il giovane tifoso, scattando una foto con lui e dimostrando come lo sport possa trasmettere valori fondamentali, come il rispetto e l’inclusione, anche ai più piccoli.