La sfida Catanzaro-Bari fa ritornare nella mente della tifoseria biancorossa alcuni momenti storici del calcio barese: il 27 giugno 1971 le due squadre si affrontarono nello storico spareggio per la promozione in serie A. Il campionato di serie B 1970-71, infatti, vide Bari, Atalanta e Catanzaro terminare al secondo posto in classifica a pari punti (47), a un punto dalla capolista Mantova. I biancorossi, dopo aver perso 2-0 a tavolino contro l’Atalanta per intemperanze dei tifosi baresi, dovevano affrontare i calabresi in una sfida impetuosa.
L’incontro si disputò allo stadio San Paolo di Napoli, davanti a circa 40000 spettatori, di cui tantissimi tifosi biancorossi che arrivarono nel capoluogo campano con carovane di automobili, bus e persino motorette. Il Bari era una pericolosa e cinica squadra, allenata dal “sergente di ferro” Lauro Toneatto, che annoverava in rosa il portiere Spalazzi, il difensore Muccini, i centrocampisti Pienti e Fara, e gli attaccanti Sega, Marmo Busilacchi e Canè. Sulla panchina del Catanzaro, invece, si sedeva Gianni Seghedoni, grande ex con 190 presenze e 5 gol in maglia biancorossa e allenatore del Bari nel 1975-76.
Dopo un primo tempo tranquillo, nella ripresa il Bari spinse molto in avanti provando ad affondare i calabresi, ma trovarono un portiere avversario in ottima forma. Al 69′ Seghedoni attuò la mossa vincente: dentro Braca, il quale fu uno degli autori della triangolazione, avvenuta dieci minuti dopo, che portò all’assist di Gori per Mammì che, dopo essersi scaraventato verso la palla e anticipato il portiere barese Spalazzi, mise in rete con quello che sembrò un fulmineo tocco di mano. I galletti protestarono ampiamente verso l’arbitro, ma il gol venne convalidato.
La gara terminò sull’1-0 e i catanzaresi festeggiarono la promozione in serie A. Tanta amarezza, invece, per i biancorossi, i quali videro sfumare il sogno promozione, probabilmente, a causa di una mano di troppo.
CATANZARO: Pozzani, Marini, Massari, Benedetto, Bertoletti, Busatta, Gori, Franzon, Mammì, Banelli, Ciannameo (68′ Braca). A disp. Romeo All. Seghedoni.
BARI: Spalazzi, Diomedi, Furlanis, Muccini, Spimi, Depetrini (26′ Sega), Canè, Fara, Busilacchi, Pienti, Marmo. All. Toneatto.
ARBITRO: Barbaresco
RETI: 79′ Mammì