Continuità: “Siamo sempre obbligati a pensare in questo modo. Domani è una partita che sulla carta può sembrare scontata ma scontata non è. Loro sono in un buon momento di forma, hanno ottenuto risultati importanti. Gara difficile, ma noi dobbiamo vincere”.

Paponi e Simeri: “Sono recuperati, ieri sono rientrati in gruppo”.

Latina: “È una squadra compatta, concede pochi spazi, ha due attaccanti dinamici. Il 3-5-2 è un modulo che copre bene il campo.

Sfruttano ampiezza e hanno giocatori dinamici in mezzo al campo. Ma se noi siamo giochiamo da Bari faremo prestazione e risultato”.

Calendario: “Guardiamo di partita in partita. Non guardiamo troppo oltre. Dobbiamo vincere le partite”.

Momento: “La testa fa la differenza. Averla libera, sgombra, avere entusiasmo è importante. Per fare questo devi vincere.

Solo i risultati danno certezze e consapevolezza”.

Cambiamenti: “Non lo so, facciamo valutazioni e poi deciderò. Abbiamo grandi professionisti, io devo fare le scelte”.

Diffidati: “Non faccio ragionamenti in questo senso. Magari a gara in corso potrei fare valutazioni, ma non dall’inizio”.

Centrocampo: “Partono sempre tutti alla pari. Poi tocca a me scegliere chi sta meglio”.

Le avversarie: “Mi è piaciuta la dichiarazione di Pucino. Tanti parlavano di noi, noi parliamo con i fatti”.

Di Donato: “Ho giocato con lui a Castel di Sangro per 6 mesi, poi l’ho ritrovato in due occasioni a Siena. Ragazzo che stimo e apprezzo. L’anno scorso l’ho incontrato e mi ha fatto uno scherzetto, quest’anno spero che glielo faccia io”.