Fotografa la luna piena in mezzo alle due torri del Duomo di Molfetta: l’artista pugliese Davide Pischettola diventa virale con il suo scatto emozionante, che fa il giro del mondo finendo anche sulla testata tedesca DW.
La bellissima foto, immortalata il giorno della festa della Donna, è in realtà solo la punta dell’iceberg di una carriera degna di nota. Davide, infatti, fotografo professionista da 12 anni, ha un proprio studio a Molfetta grazie al quale propone servizi per matrimoni ed eventi vari, e nei ritagli di tempo si dedica alla professione di fotoreporter. “Ho iniziato come amatore, collaborando con diverse testate della mia città – racconta a Telebari, – dopodiché ho deciso di mandare i miei portfolio a varie agenzie, e oggi lavoro con un’importante agenzia internazionale. Nel 2023 siamo tutti freelance, siamo noi a proporre gli scatti, e le agenzie li vendono ai giornali”.
Davide ha pubblicato su importanti testate a livello mondiale, da National Geographic al The Guardian, passando per il Times e il Wall Street Journal. “Ormai mi manca solo il New York Times – ci dice ridendo – attendo con ansia, sarebbe davvero un onore”. A questo si aggiungono anche i numerosi concorsi internazionali vinti: per citarne alcuni l’Oasis Photo Contest, Diaframmi Chiusi e PhotoPlus Perspective in USA.
Per quanto riguarda l’aspetto remunerativo, le cifre variano in base alla tiratura della testata, alla risoluzione della foto e a dove viene pubblicata: ad esempio quelle utilizzate per le copertine di un cartaceo fruttano di più rispetto a quelle che vanno sulle testate online, questo vale anche per lo stesso scatto. In ogni caso, come ci confessa Davide, non si riesce a “campare” solo di questo, per poter trovare una stabilità economica basandosi esclusivamente sulle collaborazioni si dovrebbe vivere in grandi città che hanno tanto da offrire, come ad esempio New York.
“La prima volta che hanno un mio lavoro pubblicato su National Geographic ho provato un’emozione fortissima – continua – mettendo da parte la questione economica, penso che sia questa la soddisfazione più grande per un fotografo”.
Lo salutiamo chiedendogli come si faccia oggi ad emergere in un mondo pieno di fotografi improvvisati e amatoriali, in cui tutti scattano qualcosa e la postano sui social. “La differenza la fanno i contenuti, le foto devono raccontare qualcosa – ci risponde – la vera fotografia non è la luna piena in mezzo alle torri, quella può darti un’emozione, ma le vere foto sono le storie, il sociale, la vita, quello fa la differenza. Del resto la fotografia è un linguaggio”.