Se c’è qualcuno per cui la matematica non è una opinione, si tratta sicuramente di Samuel Stripoli, lo studente quattordicenne di Bari arrivato primo al Campionato Italiano di Calcolo Mentale, nella categoria scuole superiori.
La gara si è svolta il 6 maggio a Udine. E’ stata data la possibilità a Samuel e ad altri 8 partecipanti – impegnati nella medesima giornata nelle prove nazionali delle Olimpiadi individuali della matematica a Cesenatico – di gareggiare a distanza alla presenza di un docente di matematica delegato dall’organizzazione delle olimpiadi che ha vigilato durante la prova. Motivo per cui non è stato ancora comunicato il punteggio esatto della vittoria, che dovrebbe attestarsi intorno ai 354 punti su 400.
Novanta quesiti con operazioni, addizioni, moltiplicazioni, divisioni fino a radici e potenze, espressioni. E la novità di quest’anno: il Pip Count nel Backgammon. Quando i calcoli non sono certo semplici e le cifre arrivano a otto numeri, poco serve essersi allenato ogni giorno con i conti per il resto della spesa. Ma ci sono segreti per Samuel, piccolo genio della matematica.
Lo studente della 1F del Liceo Scientifico Scacchi di Bari, sezione con potenziamento di matematica, è un habitué di queste prove: ha già partecipato a numerose competizioni piazzandosi sempre in ottima posizione e ha già vinto la gara di calcolo mentale l’anno scorso a Roma. Inoltre, il prossimo 20 maggio sarà alla semifinale provinciale individuale di Kangarourou al dipartimento di matematica a Bari, primo nel biennio a scuola. Il talento per i numeri e i calcoli lo ha manifestato sin da piccolo, dall’età di quattro anni, precisa Samuel, ragazzo sicuro e volenteroso che coltiva la sua propensione allenandosi quotidianamente in operazioni mentali sempre più complesse.
“Per tutto questo tengo a ringraziare il mio professore di matematica e fisica allo Scacchi, Domenico Ricchiuti, che mi permette di partecipare alle gare e mi stimola a migliorare” afferma Samuel. Orgogliosa di lui, ovviamente, la mamma Francesca Gulli: “è stato bravissimo, come sempre”, commenta mentre è con Samuel sul treno di ritorno a casa dopo la prova. Lo studente ha delle doti naturali per il calcolo mentale che ha allenato negli anni ma ha anche notevoli capacità nell’algebra e nella geometria in termini sia di processi logici che dimostrativi, come conferma il professor Ricchiuti: insomma, Samuel è un talento fuori dal comune, ma è sicuramente un ragazzo come tutti gli altri della sua età con tante passioni. “Sa tutto di astronomia”, ci dice la signora Gulli, conscia e stupita dell’abilità di suo figlio, che deciso afferma: “Da grande voglio fare l’astronauta”.