Miss Fritty, storica rapper barese, “rilascia” un pezzo in cui “dissa” Serena Brancale. Il suo nome non viene mai citato, ma i riferimenti alla jazzista sono chiari, e sapientemente confezionati all’interno di un testo deflagrante ed efficace, dal titolo ‘Gelatine’. Secondo Miss Fritty la Brancale avrebbe “scimmiottato” in maniera un po’ caricaturale un determinato tipo di parole, espedienti, video musicali, virando così verso una certa forma di “appropriazione culturale” che aiuterebbe tra l’altro a rafforzare gli stereotipi sulla baresità. “Inizialmente l’ho supportata molto, ma la decisione di fare questo dissing è arrivata dopo aver visto alcune delle sue interviste. Tra ‘altro c’è tutta una scuola di rap e musica underground barese e pugliese da cui lei attinge, che meritava di essere nominata”.
“Sono quasi 20 anni che faccio rap, ho iniziato nel 2004. La scena barese è una scena molto importante, quando non c’erano i social e le piattaforme, ci si esercitava facendo freestyle per strada”, racconta a Telebari l’artista originaria di Bari, che nel suo curriculum vanta collaborazioni importanti, dai Bari Jungle Brothers a Brusco, passando per Clementino. Una carriera, quella di Miss Fritty, che si snoda tra l’Italia e l’Inghilterra, paese in cui vive e lavora da 14 anni: stabilitasi a Londra grazie all’attività nell’ambito di software e tecnologie, oggi fa musica assieme a Mad Professor, produttore musicale capostipite della Dub, ed è riuscita a calcare anche il palco del noto festival Glastonbury. “Sono rimasta nella scena underground”, ci spiega, “un po’ per scelta e forse perché le occasioni non underground non mi sono mai capitate, ma comunque ho sempre preferito fare musica senza filtri”.
Nella cultura hip-hop e, in particolare, nella musica rap, il ‘dissing’ è una canzone che ha l’obiettivo di prendere in giro, criticare una o più persone, di solito appartenenti all’ambiente stesso della musica rap. La rapper pugliese ci tiene a precisare che il dissing è un elemento rilevante all’interno di questo mondo, “anche nel raggae c’è una cosa simile e si chiama clash”, ci spiega, “questo accade quando due artisti si scontrano, ma vorrei che tutto venisse interpretato in maniera artistica, del resto il rap è un’arte lirica fatta di rime e incastri, non bisogna prenderla troppo sul serio, fa parte del gioco”. Ci dice di ammirare molto la Brancale, e di stimare la sua carriera da cantante jazz. “Spero che questo dissing la porti a continuare a fare la roba di qualità che sa fare bene, e a lasciare il rap a chi fa rap. Molti pensano che io stia rosicando, ma non è così”, conclude Miss Fritty, “con la mia arte volevo solo mettere i puntini sulle i, anzi sulla i di Bari”.