Nessun incendio, ma una centralina dell’Enel surriscaldata che ha generato fumo all’esterno della pizzeria di Errico Porzio, in corso Vittorio Emanuele a Bari. Qualche passante, ieri sera, ha immortalato la scena con il proprio cellulare creando allarmismo e, in sostanza, una vera e propria fake news, parlando di fiamme all’interno del locale. A raccontare l’episodio attraverso i suoi canali social è l’imprenditore partenopeo che a maggio scorso ha inaugurato il suo nuovo punto vendita nel capoluogo pugliese, sottolineando il dispiacere nel sentire il commento di chi ha girato il video che dice a chiare lettere “Porzio, sei durato poco”.
La registrazione è diventata virale sui social, come spesso accade con la stragrande maggioranza di notizie false, ma non è bastato: Porzio è stato anche inondato di commenti da parte di una serie di hater che lo hanno accusato di aver subito l’incendio del locale (che non c’è stato) “per non aver pagato il pizzo”. Altri, invece, hanno ipotizzato che le fiamme fossero state frutto di “un atto doloso da parte dello stesso pizzaiolo, con l’intendo di riscuotere illecitamente l’assicurazione”. “Ma quando mai! Noi facciamo 200 coperti al giorno”, dice Porzio nel video, sottolineando il momento positivo della sua attività. E non è finita qui: tra i tanti hater c’è chi lo ha accusato di calpestare i piedi alle realtà pugliesi con la sua pizzeria napoletana, ma gli stessi non sanno che è proprio grazie a Porzio che “trenta famiglie pugliesi possono vivere serenamente”. Un’ondata di insulti che per fortuna rappresentano la minoranza. “La maggior parte dei commenti – anche se la storia dell’incendio è un fake – è di pura solidarietà”.