A Bari apre oggi Yumi Izakaya, un angolo di Giappone in via Dante 67, dove poter assaporare le prelibatezze dell’autentica cucina nipponica: vi sembrerà di essere seduti al bancone di un intimo locale di Kyoto. Il ristorante nasce per la prima volta a Lecce nel 2016 da un’idea di Gianni Perrone. “E’ stato il primo izakaya d’Italia – ci spiega il fondatore, che lavora assieme al direttore Simone Tamborrino e allo chef Hirotsugu Aisu – con il passare del tempo sono venuti a trovarci tanti ospiti provenienti dalla zona di Bari, e quindi abbiamo maturato l’idea di aprire anche qui”. Gli Izakaya sono dei piccoli locali di quartiere dove i giapponesi si rilassano a fine giornata, bevendo, sgranocchiando qualcosa e divertendosi. Sono dei luoghi molto semplici, intimi, in cui ci si riunisce con gli amici o con i colleghi, chi ha avuto la fortuna di entrarci ricorda benissimo l’odore della carne grigliata e la vivacità che emanano questi posti, e che rappresentano una valvola di sfogo per una società portata al limite dell’abnegazione.
È importante sottolineare che nel menù di Yumi non figurano Sushi, Gyoza o Tempura, che sono piatti già molto apprezzati in Italia, ma verranno proposte pietanze più autentiche e poco conosciute: assieme al tipico ramen ad esempio possiamo trovare l’Okonomiyaki, la frittata a base di verza tipica della zona di Osaka, e gli Yakitori, ossia i succulenti spiedini di carne. Ci spiega Perrone che tutto rispecchia alla perfezione le vere ricette giapponesi, anche le salse non vengono importate bensì preparate direttamente da loro. Avrete poi la possibilità di accompagnare i cibi con un’ampia selezione di birre, thè e sakè provenienti dal Paese del Sol Levante. L’obiettivo quindi è quello di far conoscere agli avventori i gusti della tradizione nipponica originale, scevra di elementi fusion o forme di rivisitazione. Anche l’architettura del luogo richiama gli interni delle locande asiatiche, tra luci soffuse, piccola cucina a vista e un lungo bancone attorno al quale sono sistemate la maggior parte delle sedute.
“Ho una grande passione per i viaggi e per la cucina, soprattutto per l’Asia”, conclude Perrone, “andando spesso in Giappone mi sono accorto di ritrovarmi a mangiare sempre negli Izakaya, e così dopo aver già sperimentato con un paio di locali fusion, ho scelto di aprire un’osteria giapponese a Lecce. È stata una scelta azzardata, una scommessa, perché non sapevamo come sarebbe stato accolto, e invece alla fine in molti lo hanno apprezzato”.