Vanno, vengono e poi (alle volte) tornano. E un po’ come nuvole o stormi di uccelli è il percorso di vita di noi pugliesi. Spesso nati in terre difficili dove realizzarsi non è semplice, soprattutto nei piccoli borghi. A raccontare le storie e le radici di pugliesi che indipendentemente dalla collocazione geografica non hanno voluto dimenticare la terra dei propri natali, arriva la pagina social Il Balcone delle Puglie.
L’idea è di Giovanni Bergantino, il cui desiderio è stato quello di fermarsi e guardare con occhi diversi il suo paese, Rignano Garganico, detto anche il paese delle vedove. Un borgo che sorge a 600 metri di altezza sull’estremità ovest dell’altopiano garganico, denominato Balcone di Puglia grazie alla splendida vista panoramica che spazia sul Tavoliere e sugli Appennini fino al mare.
“È il più piccolo dei paesi del Gargano, eppure ogni angolo, ogni persona, ogni tradizione sembra avere qualcosa da raccontare. Ho iniziato a raccogliere queste storie, e a condividerle, senza grandi aspettative. Quello che è successo dopo è stato incredibile: persone che mi scrivono, che si emozionano, che riscoprono l’orgoglio di appartenere a questo luogo – racconta il fondatore -. Il Balcone delle Puglie non è un progetto perfetto o costruito a tavolino. È semplicemente un modo per dire: guardate quanto è bello questo angolo di mondo, quanto valore c’è in ciò che molti potrebbero definire piccolo o dimenticato”.
Nella pagina Instagram, si susseguono immagini ma soprattutto testimonianze e interviste, ogni immagine racconta qualcosa di vero: le mani segnate dal tempo, le risate, i ricordi, ma anche i sogni di chi vive a Rignano o ha vissuto lì. Particolarmente toccante è la testimonianza a cuore aperto di Samuel, nato nel borgo garganico e poi adottato a soli due anni. Samuel è, poi diventato un artista internazionale dividendosi tra l’Africa e Bari dove ha deciso di vivere senza mai dimenticare il ‘balcone’ da dove tutto è partito. Giovanni e Samuel si sono raccontati in un’intervista emozionante a Telebari Social Night.