‘La Ciclatera’, uno dei locali più antichi di Bari vecchia, cambia casa. Chiude, quindi, la storica sede al civico 36 di corte Colagualano: da 25 anni punto di ritrovo – piccolo, caldo e accogliente – per tanti cittadini baresi. Caratteristiche spesso ricercate, ma non particolarmente favorevoli al contesto Covid che l’umanità sta vivendo. Ed è proprio questo uno dei motivi che ha spinto i due soci titolari dell’attività, Massimo Vox e Roberto De Benedictis, a traslocare.
“Abbiamo rilevato il locale 12 anni fa – racconta Massimo -. Ci piaceva l’idea di un ambiente molto piccolo, grande in tutto non più di 25 metri quadri, in cui creare e offrire un’atmosfera molto intima. Un concept che non va d’accordo con le norme studiate per il contenimento della pandemia e che non si sposa con la nuova socialità che il Coronavirus ha portato in dote. Negli anni, in alcune serate, abbiamo ospitato anche 50 persone. Adesso, al netto della legge che siamo chiamati a rispettare, l’idea di passare una serata a stretto contatto con un estraneo non piace a nessuno. Gli ambienti della nuova sede, che in realtà avevamo adocchiato già cinque o sei anni fa, sono molto più grandi: circa 120 metri quadri”.
Ieri, così, Massimo e Roberto hanno organizzato la serata d’addio al vecchio locale. ‘La Ciclatera’ si sposta al civico 23 di strada Angiola. “A meno di 100 metri dalla sede che abbiamo chiuso – assicura Massimo -. Tanti amici ieri sera ci hanno dedicato sorrisi e lacrime. Un mix tra il dispiacere di salutare definitivamente un posto magico, dall’atmosfera unica, e la voglia di vivere la nuova Ciclatera. I nostri clienti ritroveranno la vecchia offerta, con musica e drinks, ma anche tante novità. Tra queste una grande varietà di crepes, dolci e salate: un prodotto che non avevamo nel nostro menù e che nel borgo antico offrono in pochi”. Inaugurazione in programma alle ore 18 di domenica 28 novembre.