“Tirate fuori mio figlio da questo inferno”. Inizia così l’appello della mamma di Giordano Signorile, ballerino 19enne di Capurso bloccato a circa 40 chilometri dalla città di Kiev, dove si sta consumando la tragedia della guerra tra Russia e Ucraina.
“Giordano non ha a disposizione alcun mezzo e non può raggiungere Kiev a piedi – spiega la mamma, in un video girato per Telebari -. Ho saputo che gran parte degli italiani, con l’aiuto dell’Ambasciata, stanno lasciando l’Ucraina ma l’ambasciata non li va a prendere da sotto casa: io ho bisogno di qualcuno che prenda mio figlio con un mezzo e che lo porti almeno al punto di ritrovo, lì dove ci sono gli altri italiani. Avete dimenticato che esiste questo ragazzo, che è solo – prosegue la donna, riferendosi al figlio -, per piacere: non so più cosa fare, come muovere le acque. Vi prego, vi chiedo aiuto”.
Il governatore Michele Emiliano, proprio questa mattina, ha dichiarato che la Regione Puglia sta seguendo “tutte le situazioni” relative ai pugliesi bloccati in Ucraina, specificando però che “in questo momento da Kiev non arriva e non parte nulla”.