In appena tre anni il fatturato è schizzato alle stelle. Le entrate sono passate da circa 1 milione e 350mila euro all’anno a quasi 4 milioni e 300mila euro. E i dipendenti, da 10 a 29. Brainpull, l’agenzia di marketing nata a Conversano, in Puglia, e che conta anche una sede a Milano, ha fatto registrare una crescita annuale pari al 46 per cento.
Per questo motivo, il Financial Times ha inserito Brainpull tra le mille aziende e società europee che hanno ottenuto il più alto tasso di crescita annuale, assieme ad altre 235 società italiane. Una storia di successo cha ha visto un’evoluzione in pochi anni, dal 2017 al 2020. A contribuire alla crescita aziendale l’avvio di Pescaria, fast food ittico che dopo l’apertura nel 2015 a Polignano a Mare, in poco tempo è diventato un caso di successo nazionale che fa scuola nel mercato del food retail, comparto economico in fortissima crescita in Italia.
Un anno dopo l’espansione, Pescaria ha aperto un’altra sede a Milano; occasione che ha permesso a Brainpull di avere un’incredibile notorietà, passata anche attraverso Facebook, con una menzione per l’uso esemplare della piattaforma social. Ma quello che fa ancora più specie è che, se da un lato la pandemia Covid ha messo in ginocchio tante attività commerciali, dall’altro Brainpull è la dimostrazione di sopravvivenza grazie a una grande capacità di resilienza, come sottolineato dallo stesso Financial Times.
Attualmente, Brainpull conta un organico di oltre 50 professionisti con un’età media di 28 anni, e l’80 per cento sono donne. “Quando abbiamo cominciato – dichiara Domingo Iudice, direttore marketing di Brainpull – avevamo cinque scrivanie, cinque computer e un garage dove pochi giorni prima stipavamo la legna e la connessione wi-fi di casa: piuttosto debole ma sufficiente per permetterci di iniziare. Non avevamo contatti, non avevamo clienti, ma avevamo una sola convinzione: il nostro tempo era il nostro più grande capitale”.