Il waterfront di Bari vecchia, dopo la riqualificazione, si candida a diventare il nuovo centro della movida notturna: parola dell’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso. L’idea – spiega Galasso sollecitato da un telespettatore che chiedeva interventi contro la movida rumorosa nel centro storico durante la puntata dello scorso lunedì della nostra trasmissione ‘Chiama Decaro’ – è lo spostamento della vita notturna dagli ambiti urbani alla costa, soprattutto nei mesi estivi quando la convivenza tra residenti e avventori di pub e ristoranti diventa più difficile.
“Il lavoro più importante sui moli sta per partire – ha annunciato l’assessore – è stato firmato nei giorni scorsi con la Capitaneria di Porto un protocollo di intesa per la consegna delle aree di proprietà demaniale”. Un passaggio formale importante, che permetterà nei prossimi giorni di avviare il cantiere. “Siamo in attesa del piano organizzativo dell’impresa – ha fatto sapere Galasso – Il restyling riguarderà sia le opere a mare con l’ampliamento dei frangiflutti sia la demolizione e la ricostruzione dell’edificio esistente sul molo Sant’Antonio, per poi passare alle pedane lungo la costa e procedere con la riqualificazione del molo San Nicola”.
Previsti interventi di recupero del sistema di banchine tra il teatro Margherita e il molo Sant’Antonio e la riqualificazione architettonica dell’edificio pergolato presente sul molo San Nicola, mentre sul tratto interessato del lungomare Imperatore Augusto sarà prevista l’installazione di piattaforme fisse multifunzionali.