Sono cominciati oggi, e andranno avanti fino al prossimo dicembre, i lavori di ristrutturazione del deposito zonale Amiu Puglia di via Martin Luther King, a Bari. Le opere, spiega il Comune in una nota, “permetteranno la realizzazione del primo centro comunale di raccolta insediato nel tessuto urbano, che si aggiungerà al ccr della zona industriale (via Accolti Gil) nel compendio gestito da Amiu Puglia”.
Secondo il progetto, le aree interne saranno suddivise per funzionalità, in modo da garantire l’assenza di interferenze tra la presenza dei cittadini e le attività di funzionamento del deposito zonale. I lavori sono interamente finanziati nell’ambito del Pon-Metro 2014-2020, per un importo complessivo di 660mila euro. Durante le opere il deposito resterà chiuso per tre mesi, sono comunque disponibili il centro di via Accolti Gil e le tre isole ecologiche mobili.
Intanto, sempre su proposta dell’assessore all’Ambiente Pietro Petruzzelli, la giunta comunale ha approvato oggi in linea tecnica il Piano esecutivo del servizio di raccolta differenziata “porta a porta” nella zona start up5 (Carbonara, Ceglie, Loseto e parte di Picone), elaborato da Conai e condiviso da Amiu Puglia. Il piano approvato conferma la volontà dell’amministrazione comunale di attivare, entro la fine dell’anno, il sistema di raccolta “porta a porta” nella Zona Start Up 5, a servizio di oltre 40.500 residenti.
“Certamente due saranno le novità nell’organizzazione del servizio – spiega Petruzzelli – innanzitutto raccoglieremo la frazione organica dai ristoratori e dalle utenze non domestiche del food anche la domenica, sacrificando il ritiro del martedì, visto che gran parte dei pub e ristoranti sono chiusi il lunedì; in secondo luogo la raccolta degli imballaggi in plastica, acciaio e alluminio avverrà una sola volta alla settimana, in linea con quanto accade in altri Comuni dell’area metropolitana. Con la partenza della raccolta porta a porta a Carbonara, Ceglie, Loseto e in parte del quartiere Picone, la maggior parte del territorio comunale sarà coperto da questo sistema di raccolta dei rifiuti. Quanto alle zone centrali della città, grazie ai fondi del PNRR, è prevista l’installazione di isole ecologiche intelligenti, alcune delle quali interrate”.
Per l’organizzazione del servizio in favore delle utenze domestiche (17.346) sarà attivata la raccolta domiciliare delle seguenti frazioni di rifiuto:
- non riciclabile
- frazione organica biodegradabile
- carta, cartone e cartoncino
- imballaggi in plastica, acciaio e alluminio
- imballaggi di vetro
- tessili sanitari (per le sole utenze sensibili).
La raccolta di sfalci e rifiuti verdi avverrà invece su prenotazione.
Per quanto riguarda, invece, le utenze non domestiche (1.523) produttrici di rifiuti assimilati per quantità e qualità a quelli urbani, è prevista la raccolta domiciliare degli stessi su tutto il territorio interessato dal nuovo servizio, con la raccolta domiciliare delle seguenti frazioni di rifiuto:
- non riciclabile
- frazione organica biodegradabile
- carta, cartone e cartoncino
- imballaggi in plastica, acciaio e alluminio
- imballaggi di vetro
- imballaggi di cartone.
Contestualmente alla rimozione dei cassonetti stradali si provvederà ad aumentare il numero di cestini gettacarte sul territorio.
(Video di Serena Russo)