“Mai spaventarsi per una febbre o addirittura perché il bambino ha il naso tappato o un po’ di tosse. In questa stagione è abbastanza normale. Per i più piccoli, dai 6 mesi ai 6 anni, c’è anche il consiglio di fare la vaccinazione influenzale”. Lo ha detto questa mattina l’epidemiologo Pier Luigi Lopalco, ex assessore alla Sanità della Regione Puglia, intervenuto in diretta durante il programma Buongiorno Bari, in onda dal lunedì al venerdì su Telebari e Radiobari.
Lopalco ha anche commentato le immagini dell’ospedale pediatrico di Pechino in tilt per sovraffollamento. “Immaginate il Pronto Soccorso del nostro Giovanni XXIII di Bari d’inverno e moltiplicate per tutti i milioni di abitanti che ci sono a Pechino – ha detto l’esperto -. Si tratta di un’epidemia cosiddetta stagionale. Come mai, oggi, la Cina sta avendo quel tipo di attacco da parte di virus e batteri respiratori? Perché loro sono usciti dal lockdown da poco e sta succedendo, in proporzioni ovviamente maggiori, quello che è successo da noi l’inverno scorso con il cosiddetto virus respiratorio sinciziale”.
Nei giorni scorsi, sui social, Lopalco ha anche pubblicato un post sul tema Cina. “Polmoniti misteriose e infezioni poco diagnosticate” è il ‘titolo’ scelto dall’epidemiologo per introdurre l’argomento alla platea del web. “La notizia delle polmoniti misteriose in Cina ha tenuto banco per giorni – ha scritto -. Purtroppo spesso passa per misterioso semplicemente quello che non viene correttamente diagnosticato e segnalato. I virus che causano malattie respiratorie sono tantissimi. Ma solo in una piccola percentuale dei casi si arriva a fare diagnosi della specie di virus che ha provocato una bronchite o una polmonite”.
“I motivi sono tanti e spesso riconducibili ad una scarsa attitudine a rivolgersi al laboratorio specializzato. Altre volte questi laboratori non sono a portata di mano – ha spiegato ancora Lopalco -. Fatto sta che ogni inverno i nostri ospedali sono travolti da infezioni respiratorie ma poco sappiamo su quali siano volta per volta i virus colpevoli. A brevissimo avremo a disposizione numerosi strumenti per la prevenzione delle infezioni da Virus Respiratorio Sinciziale: anticorpi monoclonali a lunga durata da utilizzare in tutti i neonati, vaccini per la protezione degli anziani, per la vaccinazione durante la gravidanza e finalmente arriveranno vaccini per la immunizzazione del neonato”.
“Proprio per questo motivo è sempre più importante conoscere in dettaglio l’impatto che ha questo virus sulla salute pubblica. Proprio per questo è importante fare diagnosi – ha concluso l’ex assessore alla Sanità -. Uno dei pochi lavori che indicano il ruolo del Virus Respiratorio Sinciziale in Italia è stato firmato dai colleghi toscani e rappresenta un buon punto di partenza per capire quanto diffusa sia questa infezione nel neonato”. A questo link, quindi, tutta la puntata di Buongiorno Bari con l’intervento completo di Pier Luigi Lopalco.