La Regione Puglia ha stanziato ulteriori 13 milioni, che si aggiungono ai 50 milioni inizialmente previsti, per finanziare i “buoni educativi” per minori da 0 a 3 anni. Con i buoni educativi è possibile abbattere la retta degli asili nido. “Gli ulteriori 13 milioni di euro stanziati – spiega l’assessore all’Istruzione, Sebastiano Leo – consentiranno la copertura economica sia delle domande già presentate dalle famiglie nella prima finestra temporale dell’Avviso per l’accesso a servizi educativi tramite buoni educativi non risultate coperte dai primi 50 milioni di euro assegnati alla misura, sia delle nuove domande che potranno essere presentate”.
È infatti stata riaperta una nuova finestra temporale, potranno essere presentate nuove domande dall’11 al 22 dicembre. Sono ad oggi disponibili nel Catalogo di offerta circa 10.500 posti nei nidi. “Quello che abbiamo compiuto è un investimento pubblico da parte dell’Amministrazione regionale senza precedenti, voluto nell’ottica di dare fiducia alle famiglie e migliorarne la qualità della vita sotto tutti i profili. Sostegno alle donne lavoratrici, contrasto alla denatalità e alla povertà culturali sono i nostri principali obiettivi”, aggiunge Leo.